La nostra terra, Il Botticino

Le uve delle nostre viti
La terra, il clima del Botticino DOC
Lungo le colline rocciose ad est di brescia, famose fra l’altro per l’estrazione di marmi pregiati, su un terren, formato da una felice combinazione argillocalcarea e marmosa ed in una zona particolarmente protetta da una situazione climatica mite e favorevole, i vigneti traggono le loro originali caratteristiche organolettiche.

Vino Botticino DOC Cantinì
I vitigni del Botticino DOC
La scelta dei vitigni, approvata dal disciplinare del 1968, e successive modifiche, impone la coltivazione di uve Barbera, Marzemino, Sangiovese e Schiava Gentile.
Il nostro Botticino DOC
La nostra azienda punta sull’alta qualità e non sui grandi numeri, ecco perché la produzione si assesta sulle 30.000/40.000 bottiglie annue, suddivise tra le diverse tipologie di Botticino DOC.
Caratteristiche organolettiche
L’intensità caratteriale distingue le valenze organolettiche di questo vino dal colore rubino, evidenziato dall’invecchiamento, si passa da un profumo etereo, vinoso accentuato, fino ad assaporare il gusto pieno e rotondo, ancor più dopo l’invecchiamento in botti di legno, che ne esaltano la corposità.
Abbinamenti
Vino da tutto pasto, adatto in modo particolare per arrosti, cacciagione e salumi tipici bresciani. De servire in tulipano grande, alla temperatura ideale di servizio fra i 18-20°C.
Cosa dice il Disciplinare del Botticino DOC
I vini a Denominazione di Origine Controllata “Botticino” devono essere ottenuti dalle uve dei seguenti vitigni, presenti nell’ambito aziendale, nella proporzione indicata a fianco di ciascuno di essi: Barbera minimo 30%, Schiava Gentile (media e grigia, da sole o congiuntamente) minimo 10%, Marzemino (localmente denominato Berzamino) minimo 20% e Sangiovese minimo 10%. Possono concorrere alla produzione dei vini “Botticino”, fino ad un massimo del 10%, anche uve, da sole o congiuntamente, provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, raccomandati e/o autorizzati per la provincia di Brescia.